riaccendere il fuoco sulle braci New Page 12

 

RIAVVIO DI FIAMMA DAL RICCO BRACIERE ATTIVO

 

 

RIAVVIO DI FIAMMA NELLA STUFA CANADESE:

QUESTA MODALITA' PUO' AVVENIRE SOLO NEI SISTEMI EVOLUTI  OVE TROVEREMO UN BRACIERE ATTIVO ANCHE DOPO 24 ORE DALLA PRECEDENTE ALIMENTAZIONE.

In questi focolari scegliere di ricaricare legna dopo "sole 12 ore" permette il ritrovamento d'un braciere ricchissimo e caldissimo con riavvio immediato della fiamma.

 

 

BRACIERE SEMPRE ATTIVO

braciere attivo dopo 20 ore dalla carica precedente - Nel  letto di cenere sono affogate altre grosse braci attive non visibili nell'immagine.

 

 

 

braciere dopo 12 ore, ravvivato in pochi secondi, pronto per la ricarica

 

 

NEI SISTEMI A LUNGHISSIMA AUTONOMIA con CARICA MAGGIORATA DI LEGNA

AL RIENTRO TROVEREMO LA CASA ANCORA BELLA CALDA ED UN RICCHISSIMO BRACIERE ATTIVO

 

I sistemi a lunghissima autonomia garantiscono un'estrema semplicità del riavvio di fiamma dal ricco braciere permanentemente attivo.

Al risveglio ed al rientro dalla giornata fuori casa la quantità di braci attive sarà così grande da permettere il riavvio di fiamma direttamente da ceppi di media ed ampia taglia senza dover prima incendiare piccoli legnetti per poi passare a legni medi ed infine ai grandi pezzi.

 

PROCEDURA:

1- quando vorremo ricaricare provvederemo ad aprire la porta e smuovere carboni e tizzoni accesi per garantirne la riossigenazione (l'asportazione della cenere non sarà necessaria perchè avverrà solo ogni 2 - 4 settimane).

2- le braci si ravviveranno intensamente elevando notevolmente la temperatura.

 

riattivazione braci prima della ricarica

 

3- nel sistema di utilizzo CANADESE quando le braci saranno belle vive potremo provvedere ad inserire ogni pezzatura di legna e persino riempire totalmente il focolare con un'ampia carica da sfruttare per un tempo variabile a piacere da 10 fino a 20 e persino 30  o 40 ore consecutive prima della carica seguente.

 

 

Attenzione perchè cariche elevate come vedete nelle immagini qui a fianco sono possibili solo in stufe e caminetti a lunghissima autonomia CANADESI CATALIZZATI,

gli altri apparati rischierebbero di rompersi.

 

ATTENZIONE: leggete bene le istruzioni per apprendere come va utilizzato l'apparato a legna in conformità con la legislazione vigente in Europa che differisce dalla modalità vigente in CANADA ed USA.

 

 

4- la fiamma si riavvierà, manterremo ancora la porta di carico socchiusa un minuto per accelerare il riavvio vigoroso e poi provvederemo a chiudere la porta mantenendo le andature elevate per i primi 15 minuti. Dopo potremo abbassare l'andatura per prolungare la combustione.

 

 

STUFE E CAMINETTI DI TECNOLOGIA NORMALE

RIACCENDERE - RIAVVIARE IL FUOCO CON POCHE BRACI:

STUFE E CAMINETTI A LUNGA AUTONOMIA TRADIZIONALI NON GARANTISCONO LA PRESENZA DI GROSSE QUANTITA' DI BRACI,

OCCORRE QUINDI AVERE MAGGIOR PAZIENZA E DESTREZZA NEL RIAVVIO DI FIAMMA

che non è troppo differente da un riavvio a freddo.

 

 

poche braci di rovere semispente

(il legname è durissimo e le braci poco ossigenate tendono a spegnersi)

 

 

Al risveglio mattutino e quando rientriamo a casa trovando poche braci ancora accese, per far ripartire il fuoco possiamo aiutarci con con la seguente metodologia.

 

1- Sarà bene riaprire completamente l'aria primaria per favorire l'ossigenazione e la riaccensione dei pochi tizzoni vivi presenti.

2- nel frattempo si provvederà a rimuovere la cenere in eccesso e svuotare il cassetto cenere.

Durante questa operazione sarà bene lasciare la porta della stufa socchiusa (o se presente, quella del cassetto cenere) in modo che una buona quantità d'aria (ma non eccessiva) venga risucchiata con forza nella camera di combustione.

In questa situazione i tizzoni ossigenati alimenteranno la loro combustione diventando completamente roventi e caldissimi.

 

Questa situazione sarà la miglior base possibile per il riavvio della fiamma direttamente dalle poche braci ancora presenti.

 

 

3- a questo punto si metteranno nel focolare più manciate di rametti di piccola pezzatura, direttamente sui pochi tizzoni ardenti.

Normalmente questi legnetti inizieranno a fumare, socchiudete la porta lasciando uno spiraglio aperto per far fiottare l'aria con energia... in questa situazione critica, se la temperatura sarà troppo bassa od i legnetti troppo grossi od umidi, la riaccensione del fuoco potrebbe non avvenire o faticare nell'avviarsi.

Se volete facilitare l'incendiarsi del legname basterà un colpo di fiamma d'un cerino od accendino nel punto caldo di contatto tra le braci ed il legname, la fiamma partirà con grande energia dando pieno successo alla riaccensione del fuoco dal piccolo letto di braci attive.

 

 

4- un aiuto sta nel riporre i legnetti su un paio di fogli di giornale e solo dopo infilare il tutto sulle braci, il giornale s'incendierà più facilmente dando fuoco ai legnetti... anche qui un cerino od accendino darebbero man forte alla ripartenza vigorosa del fuoco fornendo un piccolo aiuto nel punto di contatto tra braci e giornale... inserendo anche una pastiglia di accendifuoco SOLIDO (mai liquido perchè si incendierebbe anche la bottiglietta che avete in mano!) potremo partire più vigorosamente ancora, persino con dei legni un poco più grossi (ma non troppo).

 

 

esempio 1: foglio di giornale senza rami... la fiamma parte vigorosa dalle poche braci

 

 

 

esempio 2: rametti preparati su 2 fogli di giornale... così non cadono sporcizie in terra,

in questo caso, ho dato un brevissimo colpetto di fiamma con l'accendino alla base, vicino ai tizzoni.

 

 

fiamma riavviata con pieno successo

 

CHIARAMENTE I PRODOTTI AD ACCENSIONE PROLUNGATA CHE GRANTISCONO RICCHISSIMO LETTO DI BRACI PER MOLTE PIU' ORE RISPETTO AI PRODOTTI NORMALI, FORNISCONO UN SERVIZIO 100 VOLTE PIU' PERFORMANTE PER IL RIAVVIO DELLA FIAMMA DALLE BRACI!

 

 

ATTENZIONE: il DM n.186, 7 novembre 2017 prevede un utilizzo della stufa a legna in conformità alle normative dei test CE, la stufa va usata come da MANUALE ISTRUZIONI con la corretta quantità di legna e la corretta andatura in conformità con i test di certificazione CE.

LEGGETE ATTENTAMENTE IL MANUALE DI PRODOTTO

 

 

VEDI ORA: Accendifuoco naturali

 

CONSULENZACONTATTIACQUISTI

importatore esclusivo

CENTRO RISCALDAMENTO NATURALE di Emiliano Squillari

str. Miravalle 17,  10024 - Moncalieri (TO) - Italy (visite su appuntamento)

mail :  info@stufefocolari.com

Telefono:  393 872 6192

P.IVA:  11309630017

AVVERTENZA LEGALE DM n.186, 7 novembre 2017: le stufe a legna vanno utilizzate come da certificazione (es.: prodotto 12 kw/h inserire 3.4kg legna all'ora con andatura elevata),

leggete attentamente il manuale Italiano fornito per acquisire le corrette indicazioni d'uso conformi al DM 186 per Italia/Europa.

RICHIEDETE SEMPRE il Manuale Italiano a  info@stufefocolari.com

Testi, fotografie e gestione web di Emiliano Squillari (o su concessione autorizzata). E' vietata qualsiasi riproduzione senza autorizzazione.

Si declina ogni responsabilità per danni a persone o cose dovuti ad errata comprensione ed applicazione dei contenuti di questo sito.
Privacy    -    Informativa Cookies    -   
© 2009 Squillari Emiliano